Lettere Amodali – mostra di Mario De Leo

MARIO DE LEO PUNTI ASCENSIONALI
MARIO DE LEO PUNTI ASCENSIONALI

Mario De Leo

inaugurazione della mostra antologica

“Lettere Amodali”

giovedì 12 maggio 2016 dalle ore 18,30

Presso Fabbrica di Lampadine

via Ludovico Breme 79 – Milano – Tel. 02 36799171

Il mio testo nel catalogo

L’artista Mario de Leo visto da Melina Scalise

Il linguaggio cosmico

Pensiamo a quanto nel ‘900 l’invenzione o scoperta dell’inconscio e l’applicazione della psicoanalisi abbiano rivoluzionato il modo di pensare la vita di tutti i giorni. L’arte si è fatta espressione di questo importante cambiamento manifestandosi in forme espressive sempre più nuove  che l’hanno portata sempre più lontano dalla raffigurazione della realtà e sempre più vicino alla rappresentazione del pensiero. Le opere di Max Ernst, Jackson Pollock e Joseph Beuys ne sono un esempio. Ognuno dei loro capolavori oggi racconta quanto il ‘900 abbia sviluppato nuovi modi di vedere, pensare e rappresentare il mondo, tanto che l’arte, fino a pochi anni fa, sembrava essere destinata ad essere solo nell’eccesso, nella provocazione, nell’alterazione ed esaltazione della liberazione dagli schemi formali.

Nella seconda metà del ‘900, tra gli anni ‘80 e ’90 quando si costruivano i primi computer e diffondevano i primi cellulari, l’artista Mario De Leo intuisce la rivoluzione del nuovo Millennio. La sua attenzione si sposta dall’inconscio e dall’uomo verso la macchina o meglio l’apparecchio elettronico e ne scopre un comune denominatore: il linguaggio. (continua a leggere),